| progetto Libro che Tocchi, Libro che Senti |
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L’associazione BarchettaBlu organizza un progetto di laboratori e percorsi formativi dedicati ai bambini, agli educatori e agli insegnanti della scuola d’infanzia, primaria e secondaria intorno al libro tattile illustrato, a metà strada tra il libro speciale e il libro d’arte. Gli atelier e i laboratori sono organizzati in modo da garantire al bambino la possibilità di vivere la dimensione ludica del progettare/fare con oggetti e materiali diversi. In una parola le attività serviranno per dare ai bambini l’opportunità di “fare arte” come ha insegnato e dimostrato praticamente il grande maestro Bruno Munari.
Il progetto “Libro che tocchi, libro che senti” si compone di:
½ giornata (4 ore), rivolta ad insegnanti e bibliotecari, nella quale si introducono i temi principali della grafica tattile e dei contenuti e modalità didattiche dei laboratori tattili
1 giornata (6 ore), 3 sessioni di laboratori dedicati alle scuole, differenziati per fascia di età, a scelta fra quelli sottoelencati.
Con questi laboratori i bambini scoprono non solo come costruire un libro tattile, ma anche come leggere senza usare gli occhi ma con gli altri sensi. Il laboratorio prevede una parte teorica in cui viene spiegato ai bambini cos’è l’alfabeto Braille, quali strumenti e giochi sono usati dai bambini non vedenti per scrivere e imparare a scrivere. Poi vengono letti dei libri creati appositamente per bambini non vedenti o ipovedenti. La parte pratica prevede la costruzione di un libro tattile usando materiale di riciclo. I laboratori, della durata di 1 ora e 30 minuti, sono organizzati per una classe ad incontro (oppure un gruppo con un numero massimo di 30 bambini in totale).
Per la scuola dell'infanzia e 1-2 elementareLETTURA AL BUIO Questo laboratorio è organizzato con una serie di attività al buio. Per non coinvolgere la vista si possono predisporre degli spazi al buio, oppure si possono bendare gli occhi o infine si possono realizzare della azioni con le mani che toccano all’interno di speciali contenitori di cartone o di stoffa. Nel laboratorio per le classi della scuola primaria viene letto il libro tattile Giorgetto, l’animale che cambia aspetto di Caludette Kraemer.
LA SCATOLA TACTIL Durante le attività di laboratorio si provano a riconoscere forme e oggetti senza l’ausilio della vista: con gli occhi bendati, con le mani dentro degli appositi sacchetti di stoffa o utilizzando le scatole tattili.
ALFABETIERE In questo laboratorio i bambini ideano e realizzano figure tattili: oggetti, animali, personaggi. Con questo laboratorio sono introdotte le principali linee guida sul disegno a rilievo, per realizzare un alfabetiere braille ad immagini tattili. Infine, al termine della costruzione viene realizzata anche la lettera iniziale della figura realizzata con l’alfabeto braille, passando così dalla realtà al simbolo.
COSTRUZIONE PICCOLO LIBRO TATTILE COLLETTIVO Con questo laboratorio i bambini scoprono non solo come costruire un libro tattile, ma anche come leggere senza usare gli occhi ma con gli altri sensi. Il laboratorio prevede una parte teorica in cui viene spiegato ai bambini cos’è l’alfabeto Braille, quali strumenti e giochi sono usati dai bambini non vedenti per scrivere e imparare a scrivere. Poi vengono letti e mostrati dei libri creati per bambini non vedenti. La parte pratica prevede la costruzione di un piccolo libro tattile usando materiale di riciclo. Per la scuola d’infanzia si prevede la realizzazione di opere collettive tattili. Per la classe 3-4 elementareLIBRO GOMMA Dopo la lettura ad alta voce e la visione di alcuni libri tattili vincitori del premio internazionale Tiflo&Cactus, ciascun bambino può realizzare uno speciale libro gomma. Al suo interno alcune pagine sono di gomma sottile o plastica trasparente; utilizzando il punteruolo o il punzonatore per la scrittura Braille si possono creare forme e disegni a rilievo.
COSTRUZIONE DI UN LIBRO TATTILE INDIVIDUALE Con questo laboratorio i bambini scoprono non solo come costruire un libro tattile, ma anche come leggere senza usare gli occhi ma con gli altri sensi. Il laboratorio prevede una parte teorica in cui viene spiegato ai bambini cos’è l’alfabeto Braille, quali strumenti e giochi sono usati dai bambini non vedenti per scrivere e imparare a scrivere. Poi vengono letti e mostrati dei libri creati per bambini non vedenti. La parte pratica prevede la costruzione di un libro tattile individuale usando materiale di riciclo. Per la 5 elementare e I° mediaTAVOLETTE BRAILLE PER LA SCRITTURA Con questo laboratorio si rende omaggio a Louis Braille, giovane non vedente francese che, con la sua intuizione, ha aperto ai ciechi le porte della cultura e dell’integrazione sociale. I bambini apprendono i fondamenti del codice tattile ad uso dei non vedenti e imparano ad utilizzare la tavoletta braille, uno dei due principali strumenti di scrittura.
UN MARE DI CARTA Con l’ausilio della lavagna luminosa viene letto il libro Cuore di Pietra, di Mauro L. Evangelista, artista e illustratore vincitore di premi Tiflo & Tactus. Poi i bambini si avventurano in una appassionante ricerca sulle innumerevoli possibilità della carta: piegare, stropicciare, accartocciare, stendere, strappare, tagliare … In questo modo nascono delle vere e proprie opere di carta, sempre partendo da un foglio e lasciando libera espressione alla propria creatività. Anche il cartone riciclato può riservare delle sorprese dopo il trattamento con tagli, graffi, punzonatore e altro.
per informazioni dott.ssa marina zulian 041.2413551 Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. |
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